ASSEMBLEA GIOTTO 2021, ULTIMI GIORNI PER ISCRIVERSI!

Il giorno 8-9-10 Ottobre 2021 il Movimento Giotto si riunirà a Milano per la sua Assemblea annuale, in presenza e online!

Temi di quest’anno: la risposta della medicina generale a COVID-19, disabilità e abilismo nei nostri studi, core curriculum e formazione pre-post laurea in Medicina Generale.

Ecco la locandina!

Se vuoi partecipare, compila questo modulo per organizzare al meglio il tutto>> https://forms.gle/1mNAK4nhtpzP8EDz8

Le competenze di comunicazione e di counselling sistemico-narrativo per il Medico delle Cure Primarie

Perchè?

Il corso è stato progettato a partire dalle indicazioni di Medici di Medicina Generale e Pediatri di Famiglia che hanno individuato le specifiche esigenze che caratterizzano la relazione medico-paziente nelle cure primarie, in una realtà in rapido cambiamento come quella di oggi.

In particolare, il Medico delle Cure Primarie deve oggi disporre delle competenze necessarie per
• Fornire informazioni efficaci e fronteggiare in modo non conflittuale le situazioni di disinformazione
• Affiancare i pazienti e i famigliari nei momenti decisionali senza influenzarli ma senza lasciarli soli
• Svolgere con competenza interventi di motivazione ai cambiamenti di stile di vita o per migliorare l’adesione ai percorsi di cura
• Fronteggiare con maggiore consapevolezza le situazioni comunicative più difficili (cattive notizie, situazioni di aggressività e di conflittualità, comunicazioni con più persone ecc.

Programma

Primo incontro  20 novembre 2021 ore 10 – 17

Comunicazione e narrazione:
di cosa sono fatte le comunicazioni , come ascoltare le parole dei pazienti e utilizzare le loro esperienze nei percorsi di diagnosi e nelle proposte di cura


Secondo incontro 11 dicembre 2021 ore 10 – 17

Il paziente e la sua famiglia:
come tenere conto del sistema famigliare del paziente e del suo modo di funzionare di fronte a sintomi, sospetti di malattia, scelte di cura, come gestire le comunicazioni con i famigliari


Terzo incontro 15 gennaio 2022 ore 10 – 17

La struttura del colloquio medico-paziente:
metodi e strumenti di counselling sistemico-narrativo per la conduzione dei colloqui, per utilizzare al meglio il tempo disponibile e per consolidare la relazione di cura


Quarto incontro  12 febbraio 2022 ore 10 – 17

Informazione e disinformazione:
come rendere più efficaci gli interventi informativi, come evitare malintesi, come confrontarsi con le convinzioni dei pazienti senza entrare in conflitto e senza perdere autorevolezza


Quinto incontro 12 marzo 2022 ore 10 – 17

Indicazioni, prescrizioni, motivazione al cambiamento:
cosa funziona e cosa non funziona nelle comunicazioni educative e nelle proposte di cambiamento di abitudini e comportamenti


Sesto incontro 9 aprile 2022 ore 10 – 17

La comunicazione di cattive notizie:
cosa dire, come dirlo, come confrontarsi con le emozioni del paziente e con le proprie


Modalità di partecipazione:

iscrizione tramite il link https://www.istitutochange.it/le-nostre-attivita/16-proposte-formative/144-novembre-2021-aprile-2022?start=1

Gli incontri si svolgono  a distanza, in modalità sincrona, con ampi spazi di interattività, di esercitazione pratica e di lavoro su casi.
Ogni incontro prevede

  • momenti di impostazione teorica del tema della giornata
  • momenti di confronto e di  analisi di  esperienze dei partecipanti
  • momenti di esercitazione e di prove di comunicazione su casi videoregistrati

Il materiale di approfondimento e le lezioni saranno sempre disponibili su una piattaforma virtuale in modo da poter essere consultato anche in modalità asincrona


Crediti ECM:

Il corso è accreditato ECM tramite una convenzione con il provider ebookecm, che fornirà ai partecipanti l’accesso a testi di approfondimento dei temi del corso accreditati ECM  per complessivi 30 crediti


Costo e pagamento:

€ 500 + IVA se dovuta (professionisti con partita IVA, enti pubblici e privati)

Il pagamento può essere eseguito tramite bonifico bancario:

Intestato a: Istituto CHANGE – Torino
Causale:  Corso Medici Cure Primarie 21-22 +  nome e cognome del partecipante
IBAN:  IT67D0103030360000000308092

Buon otto marzo, mediche!

a cura di Alice Serafini

Con l’articolo di oggi vogliamo festeggiare insieme la parola medica, perché proprio in occasione dell’otto marzo due anni fa abbiamo iniziato un dibattito interno ed esterno alla professione per promuoverne l’uso.

Abbiamo sempre detto però che la parola medica ci sarebbe servita a parlare di genere nella professione, di cosa significa essere una medica oggi, di quali sono i nostri traguardi e quali sono i muri ancora da abbattere. 

In modo narrativo quindi, nelle righe che seguono, vi proponiamo una breve “compilation” (per noi degli anni 90) o playlist di articoli da leggere, video da vedere, podcast da ascoltare ai quali dedicare i momenti liberi dei prossimi giorni per fare il punto su quello che è accaduto, nella lingua e nella professione, e quello che invece deve ancora accadere e per cui dobbiamo ancora lottare e darci appuntamento al prossimo anno.

Buona lettura e buon #lotto Marzo, mediche!

Side A

Le prime 5 tracce di questa compilation immaginaria tracciano il percorso fatto fino ad ora nella diffusione e utilizzo della parola medica, le ragioni e le storie che ci hanno ispirate, le professioniste ed i testi che ci hanno guidate e le principali reazioni della stampa.

Track 1: La storia di Adelasia Cocco e Isotta Gervasi


 Link: https://www.youtube.com/watch?v=AM304iAt-7k

L’8 Marzo usciva sulla newsletter e podcast femminista senzarossetto un articolo sulla storia delle prime due mediche condotte d’Italia: Adelasia Cocco e Isotta Gervasi. E’ una storia di coraggio e determinazione, ambientata nei primi del novecento. In questa occasione noi mediche del Movimento Giotto abbiamo iniziato a chiederci se fosse corretto e possibile, per noi, iniziare a definirci con il nome della professione al femminile. Perché proprio noi? Perché le mediche che scelgono di diventare mediche di famiglia sono sempre di più, e forse anche perché il fatto di essere generaliste non ci permette di declinare il nostro titolo al femminile (come accade, per esempio, per gastroenterologhe, ortopediche o interniste). 

Track 2: Il sessismo della lingua italiana di Alma Sabatini, 1978


 Link: https://web.uniroma1.it/fac_smfn/sites/default/files/IlSessismoNellaLinguaItaliana.pdf

Cercando e leggendo, abbiamo scoperto che la risposta giusta alla nostra domanda “è corretto utilizzare la parola medica per definire una laureata in medicina e chirurgia che esercita la professione?” esisteva già, dal 1978, ed era sì, senza dubbio. Alma Sabatini era una linguista, una politica ed una femminista che ha dato inizio nel nostro paese alla riflessione sul sessismo nella lingua italiana, di cui la declinazione unicamente al maschile delle professioni di prestigio è solo un esempio. Questo volume è del 1978, ma le tematiche che affronta sono sempre attuali: la sessualizzazione o oggettivazione delle donne nella stampa, la polarizzazione semantica che fa sì che l’aggettivo “libero” se associato ad uomo evochi autonomia ed indipendenza di giudizio mentre riferito ad una donna stato civile nubile o costumi sessuali. Questo volume è frutto e report di una lunga ricerca sul campo, documentale e analitica, e le Raccomandazioni, contenute nella parte finale, ne sono solo una conclusione finale. Il volume è sempre valido, e gratuito, per cui la lettura integrale è consigliatissima.

Track 3: Ma quando arrivano le mediche? L’intervista alla Professoressa Cecilia Robustelli 


Link: https://www.youtube.com/watch?v=J_dynVDBgUM

Dopo qualche mese di studio, confronto ed approfondimento ed in previsione del Congresso di Macerata del Movimento Giotto del 2019, abbiamo prodotto un video divulgativo sulla correttezza grammaticale dell’uso della parola medica e contenente le risposte della Prof.ssa Cecilia Robustelli ai principali dubbi e resistenze al suo uso. Lo abbiamo fatto per mettere tutti i soci e le socie nelle condizioni di prendere una posizione di voto libera e consapevole di fronte alla proposta di modifica dello statuto per inserire le parole medica/mediche accanto a medico/medici. Come è finita? la modifica allo statuto è stata votata all’unanimità, il video visualizzato circa 11.000 volte su Facebook e 2000 volte su YouTube, ne hanno parlato il Post, Radio 3, Radio Capital, in televisione e il termine medica ha iniziato ad essere utilizzato sempre di più. Alcune colleghe hanno cominciato a definirsi mediche di famiglia sulla stampa di settore e generalista e alcune testate hanno iniziato sistematicamente a fare uso del termine al femminile.

Track 4: Femminilizzazione della professione medica di Alessandra Minello


Link articoli: https://www.lenius.it/femminilizzazione-della-professione-medica/

Sempre in occasione del Congresso a Macerata del 2019, abbiamo ascoltato la Prof.ssa Alessandra Minello, ricercatrice e demografa, sulle implicazioni per il mercato del lavoro e per le professioniste dell’ingresso massiccio delle donne in una categoria professionale. Come ci si prepara per una “femminilizzazione felice” della professione? Il testo pone domande più che dare risposte certe, ma indica una via: la femminilizzazione della professione può rappresentare una minaccia (può portare a caduta del prestigio, abbassamento dei redditi, come accaduto per l’insegnamento) o può essere una opportunità. La via indicata da Minello è quella dello studio delle best-practice internazionali e dall’ascolto della voce delle professioniste italiane. Lo stiamo facendo?

Track 5: La questione dei nomi delle professioni al femminile una volta per tutte di Vera Gheno


Link: https://www.valigiablu.it/professioni-nomi-femminili/

Siamo arrivate alla fine del lato A, se avete tempo per leggere solo un articolo o vi serve uno spiegone fatto bene per rispondere a tutti/e quelli/e che vi chiedono perchè avete scelto di chiamarvi medica, vi consigliamo di leggere questo. Il testo è articolato in 23 domande e risposte e scritto da Vera Gheno, sociolinguista specializzata in comunicazione digitale e traduttrice.

Side B

Oggi è un giorno di festa e per prima cosa le vittorie vanno celebrate. Le cinque tracce che seguono ci parlano di dove siamo e quanto ancora resti da fare per la parità di genere nel nostro paese, di alcune verità che sono ci sono state rivelate dalla pandemia di Covid19 e che necessitano di tutto il nostro sforzo di comprensione, approfondimento e impegno per incarnare e pretendere il cambiamento.

Track 1: La medicina è donna, l’odontoiatria tiene il passo: i dati FNOMCeO per l’8 marzo.


Link: https://portale.fnomceo.it/i-dati-fnomceo-8-marzo/ 

Come ogni anno in occasione dell’8 Marzo, FNOMCeO ha diffuso i dati aggiornati del numero di professionisti/e iscritti/e agli Ordini professionali in tutta Italia, suddivisi per fasce di età. Alcuni numeri: nella fascia d’età dai 40 ai 44 anni il 64% sono donne. Andando però ad approfondire i ruoli che le mediche rivestono nel SSN, scopriamo che soltanto il “32% degli incarichi di direttore di struttura semplice è ricoperto da donne, mentre la percentuale scende al 16% nei ruoli di direttore in una struttura complessa”. Il presidente Anelli commenta questi numeri affermando la necessità di rivedere “le organizzazioni di lavoro, che devono permettere a tutti i medici di conciliare la vita privata e familiare con quella professionale; e sul piano sociale, incrementando i servizi alla persona, le misure a sostegno della famiglia e i fondi per le politiche sociali”. Speriamo che qualcosa cambi davvero, ma nel frattempo… (continua con la prossima traccia).

Track 2: She-cession: l’effetto della pandemia sull’occupazione femminile


Link: https://www.ilpost.it/2021/02/17/occupazione-donne-pandemia-crisi/ 

I dati ISTAT relativi al quarto trimestre del 2020 che hanno mostrato come il 98% dei posti di lavoro persi appartenessero a donne. Questo dato conferma e aggrava una situazione di disparità di genere già presente in Italia e con radici profonde. L’articolo del Post ne approfondisce le cause tramite interviste ad esperte del settore. Lo stesso tema è affrontato in questo video del Sole 24 Ore, in cui viene intervistata la Prof.ssa Paola Profeta. 

Track 3: La didattica a distanza e la difficile conciliazione tra lavoro di cura e professione


Link: https://www.unimib.it/comunicati/didattica-distanza-65-cento-delle-mamme-lavoratrici-non-ritiene-conciliabile-lavoro

Link: https://journals.sagepub.com/doi/full/10.1177/2043820620934268 

L’Italia è uno dei paesi europei in cui la sproporzione tra il lavoro domestico è maggiore. La chiusura delle scuole (che in Italia si è protratta particolarmente a lungo rispetto ad altri paesi) e la didattica a distanza (DAD) hanno prevedibilmente aumentato il sovraccarico delle lavoratrici. I due lavori citati, uno quantitativo ed uno qualitativo, raccontano le frustrazioni, paure e strategie delle lavoratrici per affrontare il protrarsi della DAD dei figli. Il dato sconcertante è che alla domanda diretta se “abbiano valutato di lasciare l’occupazione nel caso che i bambini non ritornino in aula al completo” oltre il 30% risponde sì.

Track 4: I femminicidi sono rimasti stabili durante il confinamento, ma le richieste di aiuto sono aumentate


Link https://podcasts.apple.com/it/podcast/database-numeri-parole-e-analisi-sullitalia-che-cambia/id1533823742?i=1000495644603&fbclid=IwAR17mmw3CvSaw4bJHsFX0U44BkuO4_K1vNEG-AyW0-25H4nICM19-Zc6pZg 

Questo podcast dell’Istituto Cattaneo commenta i dati ISTAT sulle violenze sulle donne durante la pandemia di COVID-19, aiutando a contestualizzare il fenomeno con precisione. La pagina ISTAT invece contiene una serie di approfondimenti e dati sull’andamento sia dei femminicidi sia sull’utilizzo dei numeri di telefono dedicati al sostegno ed orientamento per vittime di violenza. L’allarme per la minaccia di una epidemia di violenza ha portato il Governo a promuovere questi servizi di aiuto. Forse è troppo è presto per dirlo ma questa opera di sensibilizzazione può aver impedito che si realizzasse l’annunciata strage di femminicidi.

Track 5: L’impatto differenziale della pandemia sulla produttività scientifica di ricercatori e ricercatrici


Link: https://www.nature.com/articles/d41586-020-01294-9

I lunghi fine settimana passati in casa durante il confinamento, la soppressione della socialità e l’impossibilità di condurre esperimenti a causa della chiusura di molti laboratori hanno portato entusiasti accademici a dedicare più tempo alla scrittura di articoli, per cui la produttività della comunità scientifica in termini di numero di articoli pubblicati è aumentata. Ma questo è stato vero allo stesso modo per ricercatori e ricercatrici? I numeri dicono di noe alcune autrici provano a spiegarci perché e come porvi rimedio.

***

L’ascolto è aperto e i nostri soundtrack proseguono e proseguiranno. Qualora non ne aveste abbastanza, potete consultare questa lista di risposte femministe alla pandemia messe insieme da InGenere.

Nel frattempo speriamo di avervi dato materiale su cui riflettere, aggiornarvi e incuriosirvi. 

Come si diventa una medica di famiglia al servizio delle altre donne? Come deve cambiare la professione per conciliarsi con la genitorialità o semplicemente con uno stile di vita più equilibrato? 

Se ti interessano questi temi, portali avanti con noi del Movimento Giotto e scrivi a presidente@movimentogiotto.org

Guida Galattica per COVID-stoppisti

Care amiche e cari amici,

ho avuto la presunzione di scrivere una piccola guida organizzativa ed operativa per affrontare l’emergenza COVID dal lato della medicina generale. Questo documento non vuole sostituirsi a raccomandazioni istituzionali o dare indicazioni diagnostico-terapeutiche. Vuole essere una risorsa liberamente consultabile dove poter trovare risposte o idee relative a come re-impostare l’attività nelle cure primarie in questa nuova situazione. E’ licenziato in Creative Common. Questa è la versione 1.4, sto già immaginando una versione 2.0 che arriverà successivamente.

Dr. Alessandro Mereu

Presidente del Movimento Giotto

Assemblea dei Soci 2019 – 25 e 26 Ottobre, Macerata

Assemblea Soci 2019

Si terrà a Macerata il 25 e 26 ottobre 2019 l’Assemblea annuale dei soci del Movimento Giotto. Sarà l’occasione per ritornare sulle attività svolte durante l’anno e condividere idee ed entusiasmo per far crescere l’associazione. Quest’anno ospiti d’eccezione tra cui il dott. M. Tombesi.

Per informazioni o iscrizione segreteria@movimentogiotto.org

Qui di seguito il programma delle due giornate. Vi aspettiamo!

Programma-Assemblea-dei-Soci-2019

Conference Exchange Malaga SEMFYC 2019

I colleghi spagnoli, sempre attivi nella sponsorizzazione degli scambi interculturali, ci invitano al Conference Exchange a Malaga. La partenza è prevista per il 5 maggio, nei 2 giorni successivi saremo ospitati dai tutor di medicina generale, che parlano inglese, e infine potremo partecipare alla conferenza SEMFYC dal 9 al 11 maggio, che sarà in spagnolo.

Pertanto, è preferibile che i partecipanti abbiano una buona conoscenza di entrambe le lingue, ed è richiesto loro di preparare una breve presentazione sul sistema sanitario del paese di origine, con particolare attenzione alla formazione e alle opportunità di lavoro.

Sono disponibili 10 posti, e sarà data preferenza ad un partecipante per paese, specie se non ha mai partecipato a programmi di scambio. In allegato tutti i dettagli.

Per partecipare invia il CV e la motivational letter (tutto in inglese) a: miniexchange@movimentogiotto.org entro il 30 marzo 2019.

Call for VdGM Network Liaisons: Primary Care Diabetes Europe (PCDE)

Sei un giovane MMG (MMG da meno di 5 anni o tirocinante del CSFMG)?
Il diabete rientra tra i tuoi principali campi di interesse?
Hai una forte motivazione verso la ricerca?

Allora questa è l’occasione che fa per te, potrai candidarti per questa posizione e partecipare alle conferenze, promuovere l’attività scientifica ai colleghi del Vasco da Gama Movement e dar voce ai suoi membri. Potrai collaborare a progetti di ricerca e avere la possibilità di partecipare al VdGM Council.

Per partecipare invia a: secretary@vdgm.eu

la tua lettera motivazionale, 2 lettere di referenze (nel campo della Medicina Generale) e un documento che testimonia il tuo status di giovane MMG (tutti i documenti dovranno essere in inglese) entro il 1 Marzo 2019.

Scopri di più sul sito Wonca Europe

Scarica l’allegato per tutte le informazioni.

Conference Exchange in Croazia

Il prossimo maggio, a Sibenik, in Croazia, si terrà l’8° Conference Exchange dedicato a tutti i giovani MMG e ai colleghi del Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale.

La partenza è prevista per il 21 maggio 2019, nei due giorni successivi sarai ospitato nell’ambulatorio di un MMG, e infine, potrai partecipare al 10° KOHOM Congress, che si terrà dal 23 al 26 maggio 2019.

Il tema principale del KOHOM Congress sarà “Child in care of a family medicine specialist” e i candidati dovranno portare una presentazione sul sistema sanitario del paese di provenienza, specificando in particolare l’assistenza sanitaria pediatrica.

Non solo lavoro, il 25 ci sarà la serata di Gala. Ci sono 10 posti disponibili, la serata di Gale, l’iscrizione al Congresso e le spese di alloggio sono incluse.

La scadenza per presentare la domanda di partecipazione è il 28 Marzo 2019, manda il tuo CV e una lettera motivazionale in inglese a: miniexchange@movimentogiotto.org

Choosing Wisely Italy: presentazione della app e incontro delle reti

Sandra Vernero, cofondatore e vicepresidente di Slow Medicine, ci invita all’incontro: “Presentazione della nuova App e incontro delle reti: Choosing Wisely Italy, Ospedali e Territori Slow, Choosing Wisely Giovani” che si terrà il 21 febbraio alle ore 10.30 all’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri IRCCS a Milano.

Tale incontro sarà importante per rafforzare la collaborazione tra il Movimento Giotto (inserito nella rete di Choosing Wisely Giovani) e l’Associazione di Slow Medicine. Ci sarà spazio per la presentazione dell’attività svolta finora e di quella in programma da parte della rete giovanile di Choosing Wisely Italy (nata nel marzo 2018 e costituita da studenti, specializzandi, medici in formazione). Sempre nella stessa giornata sarà presentata la nuova APP delle raccomandazioni Choosing Wisely Italy e delle schede per i cittadini elaborate da Altroconsumo in collaborazione con i professionisti, e verrà descritto Intercheck-Web, strumento messo a punto dall’Istituto Negri per l’appropriatezza prescrittiva dei farmaci, collegato con link alle raccomandazioni sui farmaci della App. Previsti inoltre un aggiornamento sul Sistema Nazionale Linee Guida da parte del dottor Primiano Iannone dell’ISS e interventi vari su progetti di audit e di ricerca coerenti con le raccomandazioni. La partecipazione all’evento è gratuita, è obbligatoria l’iscrizione da effettuare entro il 15 febbraio. È possibile accedere al pranzo in mensa al costo di 10 euro (va comunicato in sede di iscrizione). E’ gradita l’iscrizione a Slow Medicine. Avranno priorità d’accesso gli iscritti a Slow Medicine (istituzionali e individuali).

Tutte le informazioni inerenti al programma e all’iscrizione all’evento sono presenti al seguente link.

Per ulteriori informazioni non esitate a contattare Serena Angeli, referente del Movimento Giotto per i rapporti con Slow Medicine (mail: sereangeli88@gmail.com).

Scarica qui la locandina dell’evento.

Articolo di
Serena Angeli, Medico diplomato in Medicina Generale, Trento

Conference Exchanges Madrid & Parigi 2019

Nuove opportunità per i colleghi che vogliono scoprire come funziona la medicina generale in Spagna e Francia partecipando ad un Conference Exchange! Allegate trovate gli inviti ufficiali e le informazioni con le date.

Per entrambi gli Exchange la deadline per le candidature è il 10 Febbraio 2019, in modo da avere il tempo di organizzare la graduatoria da inviare. 

Per candidarsi è necessario inviare CV e lettera motivazionale entro e non oltre il 10/02/2019 a miniexchange@movimentogiotto.org, per chi si candida all’exchange francese non dimentichi di mettere la preferenza sui due giorni come richiesto nell’invito, è necessario inoltre essere in regola con la quota associativa del Movimento Giotto per il 2019.